Il pantenolo è una vitamina del gruppo B, nota anche come provitamina B5. Questa sostanza è ampiamente utilizzata nell’industria cosmetica per le sue proprietà benefiche sulla pelle e sui capelli. Grazie alla sua azione idratante, cicatrizzante e lenitiva, il pantenolo è ritenuto un ingrediente fondamentale in numerose formulazioni di prodotti cosmetici.
Crema al pantenolo: cos’è e a cosa serve?
La crema al pantenolo è una preparazione consigliata a chi ha necessità di trattare la cute che è stata esposta a una serie di agenti esterni irritanti, o particolarmente aggressivi. Dal sudore all’urina, dal contatto prolungato di una pelle sensibile con determinati tessuti o detergenti, fino alle irritazioni da pannolino: sono tante le occasioni in cui la crema a base di pantenolo si rivela estremamente utile.
A giovarne, in particolare, sono bambini anziani, che hanno normalmente una pelle sensibile e molto delicata. È sufficiente detergere la zona da sottoporre al trattamento e applicare uno strato abbondante di crema, spalmandola delicatamente, per beneficiare della sua efficacia.
Solid Conditioning Shampoo – Provitamina B5
Tra i tanti prodotti a contenere pantenolo è possibile ricordare il “Solid Conditioning Shampoo“, che abbiamo inserito nel catalogo della produzione di saponi conto terzi prodotto da Albogroup.
Un trattamento ultra-delicato che vede tra gli ingredienti principali, oltre alla Provitamina B5, olio di Argan Bio ed estratto di avena. Utilizzando questo shampoo e balsamo regolarmente, i capelli sono destinati a rimanere morbidi e leggeri.
Grazie al pantenolo diverranno anche più brillanti. È sufficiente impiegarlo come un comune shampoo, massaggiando il cuoio capelluto per pochi istanti.
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Pantenolo o provitamina B5
Se alla vitamina B5 è riconosciuto un ruolo da protagonista nel metabolismo e, in generale, nel far “funzionare” in modo ottimale la pelle, il pantenolo rappresenta il precursore di tale vitamina.
Noto anche come acido D-pantotenico o acido pantotenico, questa molecola viene trasformata in vitamina B5 per mezzo di una reazione chimica. Ricorrendo all’applicazione topica del pantenolo, l’epidermide non ha problemi nel metabolizzare la molecola, lasciandola penetrare in virtù del basso peso molecolare che la caratterizza.
Il nome pantenolo deriva dal termine greco “pantos”, traducibile in italiano come “da tutte le parti”. Ed effettivamente è facile trovare la vitamina B5 sia nel regno animale che in quello vegetale, seppure in quantità limitate.
Come si usa il pantenolo?
È possibile utilizzare il pantenolo in diversi modi. Molti prodotti cosmetici lo includono tra gli ingredienti. Le percentuali tendono a variare, oscillando da un minimo dello 0,1% a un massimo dell’10%.
Il pantenolo è acquistabile anche puro. In tal caso è importante fare riferimento a quanto indicato in etichetta.
Può essere mescolato all’acqua, oppure abbinato a maschere, shampoo, balsamo e altri prodotti destinati ai capelli come i sieri anti-doppie punte. Può anche essere utilizzato in creme lenitive, idratanti, doposole, cremi per pelli sensibili e dopobarba.
Occorre ricordare che la sua consistenza è destinata a variare a seconda della temperatura. Se conservato a temperatura ambiente, ad esempio, appare viscoso e appiccicoso. Il pantenolo in forma pura è molto concentrato. Di conseguenza, è sufficiente una piccola quantità per ottenere i risultati auspicati.
Quali sono le proprietà e i benefici per la pelle?
Le proprietà del pantenolo sono davvero numerose. Innanzitutto, la provitamina B5 ha capacità lenitive, riuscendo ad alleviare il rossore e l’irritazione della cute.
È anche anti-prurito, proponendosi come ottimo rimedio soprattutto se il prurito ha origine da punture, scottature o eczema.
Notevole è la sua azione riparatrice, che porta a velocizzare il processo di rigenerazione della pelle e a riparare la naturale funzione di barriera spettante alla cute.
Riducendo la perdita d’acqua rende la pelle più morbida, la protegge la aiuta a mantenersi elastica nel tempo. Le proprietà elasticizzanti del pantenolo sono legate alla sua capacità di stimolare i fibroblasti a generare fibre elastiche. La provitamina B5 è benefica anche utilizzata su mani secche e labbra.
Altra funzione è quella idratante. Il pantenolo, infatti, attira e trattiene acqua all’interno della cute. Sono stati effettuati studi che dimostrano come l’idratazione e la resilienza della pelle tendano ad aumentare in seguito all’applicazione di creme a base di provitamina B5.
Tutte le proprietà citate finora hanno portato a considerare la molecola un rimedio efficace contro l’invecchiamento della pelle. Ma il pantenolo è indicato anche per il trattamento della chioma. Costituisce un valido condizionante, rendendo i capelli al tempo stesso più setosi e lucenti. A giovarne sono, in particolare, le persone che convivono con chiome spente, secche, aride o deboli.
I prodotti contenenti pantenolo rendono più fluida la pettinatura, e liberano chi ha capelli lunghi dall’assillo dei nodi. Chi ha i ricci, invece, li troverà più definiti. Regala i migliori risultati nei confronti di capelli tendenti al crespo, sottoposti a ripetute tinture e reduci da trattamenti aggressivi.
In diversi casi, viene aggiunto alle preparazioni cosmetiche con l’obiettivo di alleviare l’effetto irritante di profumi, tensioattivi e conservanti. È utile anche per ridurre gli effetti collaterali di terapie che si avvalgono di retinoidi.
Come si individua il pantenolo nei cosmetici?
Per capire se uno specifico cosmetico contenga o meno pantenolo è sufficiente controllare cosa sia riportato nell’INCI. Oltre ad apparire con tale nome, o come Provitamina B5, la lista degli ingredienti potrebbe presentarlo come Acido pantotenico, Pantenile Etere etilico, Pantenil etere etilico acetato, Triacetato di pantenile, Calcio pantotenato, Pantotenato di sodio, alcool D-pantotenico e butanamide.
