Piramide Olfattiva dei Profumi: Cosa Significa Aldeidato?

Apparentemente possono sembrare simili, ma in realtà ogni profumo ha una personalità propria con caratteristiche molto peculiari. Creare un profumo è a tutti gli effetti un’arte e come tale va conosciuta, amata e capita.
Ed è proprio in virtù di questo che Albogroup, esperta in profumazioni, ha realizzato un olfattorio all’interno della propria azienda attraverso il quale vengono selezionate le fragranze impiegate poi nella formulazione di linee cortesia per hotel e prodotti dedicati al retail.
Può sembrare scontato, ma il successo di una linea cosmetica, anche per quelle dedicate agli Hotel e generalmente definite come Hotel Amenities, dipende molto dalla tipologia di profumazione che viene inserita nella formula per esaltare al massimo il concetto della linea e per rendere il prodotto unico e riconoscibile.
Per esempio tra le proposte di dispenser per hotel di Albogroup la raffinata linea Argan ha una profumazione molto sofisticata, fresca, fiorita, legnosa e muschiata, con note di Limone e Bergamotto, Argan e Legni pregiati.
Ogni profumo è composto infatti da determinate note olfattive, le quali trovano una propria classificazione nella cosiddetta piramide olfattiva.
Fu Aimé Guerlain, nel 1889, a utilizzare questo termine per presentare Jicky, una fragranza da donna che divenne un’icona di tutta la Francia e che ancora oggi risulta essere uno dei profumi più venduti di tutta la linea Guerlain.
Per conoscere ogni singola sfaccettatura di una fragranza, è importante saper leggere correttamente la piramide olfattiva, ossia dall’alto verso il basso.
Ma quali e quanti sono le note olfattive? Convenzionalmente vi sono tre gruppi di note olfattive:

  • Note di testa
  • Note di cuore
  • Note di fondo

Note di testa olfattive nei profumi, cosa sono?

Le note di testa vengono percepite per prime dai nostri sensi (generalmente nei cinque minuti successivi allo spruzzo) e di fatto ci fanno innamorare della fragranza stessa. Ciò che caratterizza queste note è la loro essenza leggera e volatile, che cattura e stimola i sensi di chi le annusa per la prima volta.
Attori principali delle note di testa olfattive sono gli agrumi e le erbe aromatiche, come arancia, limone, lavanda ed eucalipto.

Note di cuore

Le note di cuore rappresentano ‘la scia’ che lascia un profumo e la loro essenza perdura in modo maggiore rispetto a quelle olfattive. Generalmente la durata varia da un minimo di due ore sino a un massimo di quattro. Esse a loro volta si suddividono in:

  • Note floreali : gelsomino, rosa, convallaria majalis e tuberosa;
  • Note fruttate : albicocca, pera e pesca;
  • Note erbacee: erba e foglie.

Note di fondo

Le note di fondo sono forse quelle più importanti perché descrivono la personalità di ogni fragranza. Esse appaiono sin dal primo momento calde e intense, ma nonostante questa loro caratteristica il nostro senso olfattivo impiega più tempo a percepirle.
Date le loro peculiarità, resistono anche per ventiquattro ore dal primo spruzzo. Legni e muschi sono le materie prime che danno quel tocco di profondità alle note di fondo.
Le note di fondo sono distinte tra:

  • Note legnose : cedro, patchouli, muschio e sandalo;
  • Note balsamiche : fave di tonka, ambra e vaniglia.

A prescindere dalla tipologia di note olfattive, è importante tenere in considerazione che ogni fragranza viene interpretata sulla base della propria memoria olfattiva e che al tempo stesso subisce l’influenza dell’acidità della pelle di ognuno di noi.
Tuttavia, saper interpretare la piramide olfattiva può essere un valido aiuto per chi è alla ricerca di una fragranza che si adatti alle proprie esigenze olfattive.

Composizioni di un profumo: fragranze e famiglie

Dopo aver individuato gli elementi che caratterizzano le note di un profumo, analizziamone le composizioni.
Oggi i profumi sono composti principalmente da due ingredienti: alcol ed elementi naturali (o sintetici). Per realizzare una fragranza, vengono scelti sino a un massimo di ottanta ingredienti profumati tra più di duemila essenze.
Ogni componente dà vita a un profumo e si differenzia dagli altri sia per quanto riguarda l’evaporazione che per la fermezza. A fianco alla piramide olfattiva si pongono le famiglie olfattive, che di fatto consentono di classificare le diverse fragranze; attualmente quelle riconosciute sono in tutto sette.

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Fragranza Muschiata, Speziata, Legnosa, Ambrata o Cipriata

Ogni fragranza ha una sua identità e una sua personalità. Vediamo più da vicino le caratteristiche principali di queste famiglie olfattive:

  • Cuoiata (o Muschiata): le note di questa famiglia sono particolarmente audaci e si rifanno al cuoio, ma anche al tabacco e alle essenze floreali.
  • Speziata: pepe, zenzero, cannella e garofano sono gli ingredienti principali che vengono impiegati per le profumazioni appartenenti a questa famiglia. Il loro inconfondibile calore è talmente intenso che viene percepito anche attraverso le fragranze che compongono.
  • Legnosa: si tratta di fragranze prevalentemente maschili, che evocano le note cedrate, e si adattano a chi ama la natura e vuole portarne con sé i profumi.
  • Ambrata (od Orientale): vaniglia, ambra grigia, sandalo e spezie sono gli ingredienti principali di questa famiglia. Queste profumazioni, calde e avvolgenti, danno un tocco di sensualità grazie alle note dolci e fiorite.
  • Chypre (o Cipriata): la struttura dei profumi appartenenti a questa famiglia è perlopiù orientata verso il genere femminile, con note floreali intense e avvolgenti.

Fragranza Fiorita e Fruttata

La fragranza Fiorita, conosciuta anche come floreale, si distingue dalle altre per l’impiego di oli essenziali ricavati dai fiori, principalmente rosa e gelsomino, ma anche viola e iris. Dal loro incontro vengono realizzate profumazioni destinante a un pubblico femminile.
Invece le note della fragranza Fruttata si inseriscono in un segmento più ampio, dove vi sono accordi dolci (fragola, pesche e lamponi) ed esotici (ananas, papaya).

Fragranza Agrumata e Marina

Come suggerisce il termine stesso, ‘Agrumata’, ciò che caratterizza questa famiglia è la presenza di fragranze dai connotati mediterranei, come arancia, pompelmo, limone, bergamotto e mandarino. Nota anche come famiglia Esperidata, la sua origine viene ricondotta alle Esperidi, figure appartenenti ai miti greci che, secondo alcuni testi antichi, erano le custodi del giardino di Era dove crescevano frutti d’oro (arance).
La fragranzaMarina, invece, si inserisce in un contesto caratterizzato dalle essenze che ricordano il profumo della brezza marina.

Cos’è un profumo aldeidato?

Nonostante la scelta di una fragranza sia dettata dai gusti personali, ciò che accomuna la maggior parte delle persone è il desiderio di trovare un profumo che, una volta spruzzato sulla propria pelle, duri il più a lungo possibile. Una delle caratteristiche principali degli ingredienti naturali è la loro breve durata. Ed è proprio qui che entra in gioco la chimica, colmando un aspetto che Madre Natura ha trascurato, attraverso le aldeidi.
Le aldeidi, il cui termine deriva dal latino alcohol dehydrogenatus, sono composti organici che, una volta entrati a contatto con l’aria, si ossidano.
Oltre a rafforzare le note olfattive di un profumo, dunque, le aldeidi hanno la capacità di rendere più duratura una fragranza. Tuttavia queste molecole hanno dimostrato di essere particolarmente versatili, tanto che basta l’aggiunta di un atomo di carbonio per cambiare completamente la profumazione percepita.
Guy Robert, all’interno del suo libro “Les sens du parfum” (I sensi e l’essenza del profumo), espone le principali caratteristiche delle aldeidi e pone l’accento sul fatto che, se gli atomi di carbonio sono pari, le note olfattive presentano una fragranza fruttata; diversamente se il numero di atomi è dispari, allora le aldeidi non trasmettono alcun odore.
Le aldeidi sono approdate per la prima volta nel mondo della profumeria durante i primi anni del ‘900 con la fragranza più famosa di casa Chanel, n°5. Coco Chanel voleva un profumo che non fosse imitato da altre case e così si rivolse a Ernest Beaux, chiedendogli di realizzare una fragranza unica e molto costosa.
Egli così decise di utilizzare molto gelsomino, tuttavia questa scelta donò al profumo note eccessivamente dolciastre; fu proprio grazie alle aldeidi che Beaux riuscì a bilanciare la formula, creando così un profumo che oggi risulta essere uno dei più venduti (e apprezzati) sul mercato.
Convenzionalmente l’aldeide viene considerato un ingrediente sintetico, tuttavia è presente anche in diverse essenze naturali, come all’interno della scorza degli agrumi e della cannella. Esse, inoltre, vengono impiegate non solo nel campo della cosmetica e della profumeria, ma anche nei prodotti per la casa e in tutti quelli che siamo soliti utilizzare nella nostra quotidianità e che presentano note profumate.
In conclusione, un profumo aldeidato non è altro che una fragranza le cui note olfattive vengono fissate da specifiche molecole, le aldeidi, le quali hanno rivoluzionato completamente il mondo dei profumi, dando la possibilità a ogni persona di poter assaporare sulla propria pelle l’intensità iniziale della fragranza anche a distanza di ore.

L’Olfattorio di Albogroup?

L’Olfattorio di Albogroup è uno scrigno prezioso che raccoglie fragranze esclusive e raffinate frutto di un’accurata selezione fra i migliori profumieri.
Ricercate fragranze, lontane dallo stile aggressivo e massificato della profumeria commerciale, inseguono l’estro impalpabile del sogno, di una storia, di un’intuizione letteraria o musicale e cercano di esprimerla attraverso l’arte della profumeria selettiva.
Alcuni esempi tra le profumazioni più memorabili:
Tsubaki: Pompelmo Rosa – Fiori d’Aranci – Camelia – Gelsomino Sambac – Peonia – Legno di Ciliegio – Ambra – Legno di Sandalo – Muschio Bianco
Fraiche Fig: Foglie di Violetta – Note verdi – Fico – Prugna – Iris – Peonia – Legno di Cedro – Muschio di Quercia – Muschio
Salina: Fior di Sale – Fior di Limone – Mirto – Note Marine – Ozono – Neroli – Ninfea – Legno di Cedro – Muschi
Rocío: Pompelmo Rosa – Semi di Carota – Papiro – Arancio amaro – Incenso – Note Verdi di Rugiada – Rosa – Magnolia – Legno di Cedro
Cologne d’Eau: Fiori d’Arancio – Mandarino – Bergamotto – Fresia – Mughetto d’acqua – Rosa – Patchouli – Sandalo – Carvi
Nemus: Bergamotto di Calabria – Fior di Limone – Neroli – Iris Blu – Rosa Damascena – Frutti Rossi – Gaiac Wood – Vetyver – Muschi
Hortum: Basilico – Lime – Cassis – Foglie di Pomodoro – Fico foglie – Gelsomino d’acqua – Iris – Legno di Sandalo – Ambra – Legno di Ebano
Tonka Marina: Limone – Bergamotto – Arancio – Neroly – Note floreali – Note marine ozonate – Note muschiate – Tonka – Vaniglia – Sale
Yantari Cologne: Bergamotto – Mandarino – Cardamomo – Salvia Sclarea – Neroly – Lavanda – Iris – Vetyver – Patchouly – Cuoio – Ambra – Cacao – Legno di Cedro
Agrumeto: Neroli – Bergamotto – Limone – Fiori d’Arancio – Legno di Sandalo – Legno di Cedro – Muschio
Da questa ricerca olfattiva nascono le nostre linee di profumi dedicate alle linee di cortesia per Hotel e alle linee di cosmetici per il retail. Contattaci subito se sei alla ricerca di una linea veramente esclusiva per la tua distribuzione o se vuoi sviluppare una nuova linea di cosmetici per hotel e retail con profumazioni veramente speciali.