Cosa comprende un set di linea cortesia per hotel?

Le linee di kit di cortesia per ospiti sono sempre più innovative ed ecologiche. Finora, gli ospiti degli alberghi hanno sempre utilizzato piccoli flaconcini, ma, per salvaguardare l’ambiente e contenere i costi si sta diffondendo sempre di più l’utilizzo di dispenser.

Oggi c’è una nuova idea che ruota intorno ai kit di cortesia, che è quella di donare benessere e comfort agli ospiti dell’hotel, offrendo saponi, shampoo, bagnodoccia e creme corpo di valore. In genere, si tratta di prodotti di così alta qualità che molti clienti chiedono di poterli acquistare anche per l’utilizzo a casa.

Dare il benvenuto nel migliore dei modi è fondamentale per ogni struttura alberghiera che si rispetti. Un set di linea cortesia per hotel può comprendere:

  • lozioni per il corpo
  • shampoo e balsamo
  • sapone liquido o solido
  • gel per doccia
  • detergente intimo

Ovviamente, più prodotti comprende, più il gradimento dell’ospite sarà garantito.

Cosmetici solidi per hotel

Le strutture alberghiere che amano essere sempre al passo con i tempi si stanno adattando alle nuove esigenze di rispetto ed ecosostenibilità, optando per shampoo e bagnoschiuma in formato solido. Si tratta di cosmetici veramente ecosostenibili che permettono di evitare contenitori di plastica per liquidi.

Questo tipo di prodotto è creato con il solo utilizzo di sostanze naturali e biologiche che non sono nocive per l’ambiente e nemmeno per l’uomo.

Albogroup è tra le prime aziende che ha creduto in questa importante tendenza di mercato e da molti anni sta producendo cosmetici solidi per hotel di alta qualità in grado di unire rispetto per l’ambiente con le altre performances di un prodotto cosmetico veramente innovativo. I nuovi shampoo o bagnodoccia solidi di Albogroup sono ancora più sostenibili perché studiati in modo che possano dividersi e essere utilizzati anche per più docce, senza sprechi. È possibile trovare shampoo, balsami, bagnoschiuma, prodotti per la detersione intima, sapone per le mani, tutto allo stato solido e ultra-delicato con ingredienti di origine naturale e biologica, come l’Aloe Vera, la Camomilla, l’Avena, l’Olio di Oliva, il Pantenolo e molto altro. Scopri la linea di Hotel Amenities Solid.O Original di Albogroup e richiedi maggiori informazioni se vuoi sviluppare la tua linea solida privata e personalizzata.

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Sachets e flaconi minitaglie per hotel

Nei kit di cortesia è possibile trovare prodotti per l’igiene personale sia in formato sachets che in flaconcini mini-taglie, con design particolari e materiali unici.

Si tratta di piccoli flaconi in plastica riciclabile al 100% con un elegante packaging e in varie profumazioni, come la collezione Amenties Design di Albogroup. Si tratta di 10 linee complete di flaconi personalizzabili, dal design essenziale e moderno. Le collezioni dei flaconi per hotel di Amenities Design di Albogroup hanno formulazioni di qualità con fragranze ed ingredienti ricercati e sono completamente personalizzabili con etichette o serigrafie a secondo della richiesta dei clienti.

Le bustine monodose o Sachet di Albogroup, possono contenere tutti i prodotti utili alla beauty routine in hotel, sono personalizzabili in molti formati e grammature. monodose per i Albogroup fornisce un servizio completo e personalizzato, in grado di rispondere ad ogni esigenza, fornendo soluzioni innovative di prodotto e al packaging. I sachets di Albogroup sono particolarmente indicati per cosmetici liquidi, prodotti per l’igiene e la detersione delle mani e delle superfici, shampoo, bagnodoccia, salviette maggiori utilizzi.

Bagnodoccia e creme corpo per hotel

La beauty routine è molto importante e, spesso, quando si viaggia non è sempre possibile portarsi in valigia tutte le creme e prodotti cosmetici che siamo soliti utilizzare.

Fortunatamente, molti alberghi offrono ai propri ospiti kit di cortesia che comprendono anche bagnodoccia e creme per il corpo.

Le linee Albogroup sono di alta qualità e vengono prodotte nel rispetto dell’ambiente. Le creme e i bagnoschiuma sono ideati per donare benessere e comfort a chi li utilizza. Ma c’è molto altro perché per Albogroup il concetto di Clean Beauty è una scelta non solo un trend. Il concetto di “bellezza pulita” consiste nel concentrarsi soprattutto sul contenuto, sulle formule appositamente studiate per essere efficaci e sicure, cercando di eliminare tutto ciò che potrebbe far male al pianeta e alla nostra pelle. Un’esigenza di essenzialità che è ormai fondamentale anche per i cosmetici da proporre negli Hotel. Per questo motivo Albogroup predilige proporre ai propri clienti prodotti cosmetici senza coloranti aggiunti, il più possibile naturali e “puliti”. Infatti, tra le nostre proposte di Hotel Amenities di Albogroup è possibile trovare prodotti con green claims:

  • SENZA COLORANTI ARTIFICIALI
  • SENZA OLI MINERALI
  • CON INGREDIENTI DI ORIGINE NATURALE
  • CON INGREDIENTI BIOLOGICI
  • CON INGREDIENTI CERTIFICATI

Perché i dispenser sono così importanti negli hotel?

I dispenser stanno diventando sempre più diffusi e richiesti negli alberghi, perché sono ecosostenibili e prodotti in plastica 100%riciclabile o riciclata.Molto volte sono anche ricaricabili. Sono la scelta fatta da tutti gli alberghi della generazione 4.0, senza rinunciare però all’eleganza e al design.

Oltre all’attenzione per l’ambiente, i nuovi dispenser per Hotel permettono di non sprecare il prodotto ma di dosare ogni volta la giusta quantità. Un notevole passo in avanti rispetto ai tradizionali flaconi mini-size. La collezione dei dispenser a parete Design Collection di Albogroup ne è un chiaro esempio: prodotti di design originale, disegnati e prodotti in esclusiva da Albogroup, con un sistema innovativo di aggancio alla parete, personalizzabili a piacimento per farli diventare un vero oggetto di arredo.

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Quali prodotti cortesia è possibile personalizzare?

Oggi le strutture alberghiere sono sempre più attente all’impatto che la loro ospitalità ha sugli ospiti che soggiornano. Prima ai kit di saponi e cosmetici non si dava troppa importanza. Oggi, invece, è considerato un valore aggiunto che rispecchia l’immagine che l’hotel vuole mostrare alla clientela. L’attenzione per i piccoli dettagli sta aumentando.

Oggi è possibile avere negli alberghi anche set di cortesia completamente personalizzati. Dietro questa personalizzazione c’è un lavoro di marketing, di ricerca di distributori specializzati nel settore che si confrontano con gli albergatori per capire quali sono le esigenze a cui andare incontro.

I colori, i formati e il logo sono scelti con cura e professionalità da esperti di marketing. Il servizio di personalizzazione comprende la scelta dei colori, del packaging, i materiali di confezionamento, la profumazione e molto altro.

Le formule possono essere di vario tipo. Solitamente, è consigliabile optare per prodotti adatti a tutti i tipi di pelle o di capelli, o anche a prodotti specifici per bambini, con ingredienti naturali delicati e adatti alle pelli più sensibili. La linea di cortesia per bambini è in molti hotel un’offerta molto apprezzate dalle famiglie. Un esempio è la linea di cortesia per bambini Beba Lena & Friends di Albogroup, accattivante ed ironica, perfetta per le pelli più delicate. Disponibile sia in comodi Sachets colorati che nell’innovativa versione solida.

Un esempio per comprendere quanto può essere personalizzabile una linea cortesia è quello delle saponette personalizzate. Il sapone monouso è disponibile in tante grammature differenti così che ogni hotel può scegliere quella più adatta alla propria clientela.

I vantaggi di una linea cortesia personalizzata

Avere una linea di cortesia personalizzata permette di comunicare un’immagine di classe ed eleganza alla propria clientela. Le profumazioni e i colori del packaging vengono scelti in linea con i valori che l’hotel vuole trasmettere e vengono personalizzati con professionalità. È possibile scegliere mini-flaconcini, sachets o dispenser. I materiali utilizzati sono tutti eco sostenibili ed i prodotti sono dei veri e propri cosmetici di alta gamma per la cura del copro e dei capelli.

Potremmo chiederci cosa cambia tra un set di cortesia generico e uno personalizzato. Quello personalizzato è un prodotto fatto su misura, studiato appositamente per comunicare un “mondo” e una storia. Ha un potere evocativo dei valori della struttura molto più forte rispetto a un set generico.

Scopri le eleganti collezioni di Hotel Amenities di Albogroup.

Quali sono le differenze tra un sapone liquido e solido?

Ottimizzazione del packaging e cura della qualità sono le costanti per l’intera produzione di saponi conto terzi made in Albogroup, l’azienda vanta oltre quarant’anni di esperienza nel settore. Attenzione alle esigenze e idee green sono le chiavi che attingono al passato per proiettare al futuro, anche nella scelta tra formulazione liquida e solida.

Meglio saponi liquidi o saponette solide?

Considerando la routine per l’igiene, il cambiamento è ciclico: il sapone liquido ha rivoluzionato le abitudini da almeno un secolo, l’attuale tendenza si inverte verso il ritorno alla soluzione solida. Guardando la funzione dell’uno e dell’altro, il verdetto sarebbe semplice: un sapone di qualità è comparabile sia nella formulazione liquida che in quella solida. Cambia la sensazione al tatto ma non di certo la funzione, un buon tensioattivo lavora bene in entrambe i casi. La qualità è il fulcro del confronto.

Volendo fare una comparazione tra le due tipologie di prodotto, è sempre bene considerare la risposta della pelle alla tipologia di sapone. Il principio è semplice tanto quanto arcaico: la pelle si difende in modo naturale mantenendo il suo pH leggermente acido, con valori che variano dal 4,7 al 5,75. Che si tratti di liquido o solido, un buon sapone non sconvolge tale equilibrio; la sensazione tipica di un sapone eccessivamente basico è quella di “pelle che tira”. Meglio solido o liquido? È solo questione di budget ed esigenze.

I reali vantaggi della saponetta classica

Sebbene le tendenze puntino verso i saponi liquidi, la cara vecchia saponetta è una soluzione che tanto ha raccontato nel passato e che ha altrettanto da dire nel futuro. È bene accennare riguardo alla sua produzione: il detergente solido – sì, il prodotto che spesso si trova tra le amenities in aereo o negli hotel – è il risultato della saponificazione di grassi per lo più vegetali con la soda. Tutto sta nella formulazione della miscela di produzione, la scelta di ingredienti naturali e di soluzioni ad hoc che permettono di creare prodotti solidi in grado di rispettare il pH e apportare sostanze utili alla pelle. Così nascono le saponette per il viso, quelle per le pelli sensibili, detergenti battericide per l’acne ma anche delicate per l’igiene intima femminile e maschile.

C’è poi il fattore del packaging, la saponetta non necessita di un packaging in plastica. Ridurre la produzione di plastica è una delle sfide per far sì che gli oceani possano ritornare a respirare. Le saponette aiutano a farlo concretamente. Si aggiunge la praticità nei comuni spostamenti quotidiani ma anche nel trasporto in valigia, una saponetta passa i controlli di sicurezza in aeroporto senza problemi. Anche l’occhio e gli altri sensi vogliono la loro parte. Le forme di design e le colorazioni possono accompagnare le fragranze delle saponette di qualità, le confezioni possono spaziare dallo stile classico ed elegante a vere e proprie opere di arte grafica: la saponetta resiste nel tempo perché vale. Scopri per esempio la linea dei saponi Soap in Love di Albogroup, una nuova linea di dermosaponi vegetali con profumazioni innovative e smart, da accompagnare con i tradizionali bagnoschiuma e crema corpo liquidi, tutti con fragranze inedite, fresche e stimolanti.

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Qual è il sapone più naturale?

Qui è l’INCI a parlare chiaro. È doveroso premettere che il consumatore si possa fidare di qualsiasi prodotto se prodotto secondo il regolamento europeo. La nomenclatura internazionale degli ingredienti cosmetici è lo strumento che tutela sia il fruitore che il produttore in merito alla genuinità del prodotto.

Il sapone nella formulazione liquida, in realtà, è frutto di una miscela. Il sapone liquido necessita l’utilizzo di agenti schiumogeni e di conservanti, al fine di evitare colonizzazioni batteriche e di garantire il mantenimento delle funzioni inalterate nel tempo. Il trucco per i non esperti è semplice tanto quanto efficace: basta leggere la lista degli ingredienti, la soluzione liquida ne avrà necessariamente una più lunga.

Quanto dura il sapone liquido rispetto a quello solido?

Rinunciare alla componente acquosa nella formulazione di un sapone significa, di fatto, comprimerne la densità minimizzandone il volume. Confrontando i prezzi di costo e valutandone la praticità, la vecchia cara saponetta dimostra una netta superiorità. C’è poi l’aspetto non trascurabile dell’utilizzo: il sapone liquido necessita di un dosatore che spesso eroga una quantità di prodotto superiore al necessario: un gesto quasi inconsapevole ne taglia nettamente la durata in termini di disponibilità. Se si considera che il lavaggio delle mani avviene almeno cinque volte al giorno, il consumo del sapone liquido è nettamente più accentuato rispetto a quello nella formulazione solida.

Come si usa una saponetta classica?

La versatilità è il segreto del suo successo, una saponetta si trasporta in modo semplice all’interno del suo contenitore. Non a caso, le soluzioni da viaggio includono sempre una saponetta solida. L’utilizzo corretto è fondamentale per preservarne le qualità intatte nel tempo. Il prodotto andrebbe lasciato asciugare subito dopo l’utilizzo, questo previene l’eventuale annidarsi di colonie batteriche che potrebbero causare cattivi odori e deterioramento del prodotto.

Ogni saponetta ha un suo ambito di utilizzo. L’errore più comune è quello di usare la comune saponetta anche in doccia. La formulazione comune è infatti adatta per la detersione di mani e viso; l’uso per la doccia richiede una composizione rispettosa del pH di applicazione e del tenore di schiuma necessario. L’uso corretto è la chiave per trarre il massimo da ogni prodotto.

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Vuoi contribuire a salvaguardare l’ambiente?

Sembra una cosa ovvia, ma hai pensato cosa significa per l’ambiente riprendere ad utilizzare saponi e saponette solide al posto dei saponi liquidi? Il primo ingrediente presente nell’Inci di un sapone liquido è sempre l’acqua che costituisce la maggior parte del prodotto. Praticamente si imbottiglia e si trasporta principalmente acqua per lavarsi il viso e le mani, e quasi sempre in contenitori di plastica. Mai come ora l’esigenza di contenere i consumi di acqua è diventata una necessità vitale e la scelta di adottare un sapone detergente in forma solida è un piccolo-grande contributo. Infatti, la quantità di acqua presente in un sapone o in una saponetta solida è infinitamente minore rispetto al suo omologo sapone liquido. Il sapone classico, sotto l’acqua, si trasforma in una morbida schiuma, senza sprechi, e i principi attivi e gli ingredienti naturali presenti sono subito disponibili. Dietro alla semplice scelta di ridurre il consumo di cosmetici liquidi e di adottare prodotti in forma solida c’è una scelta di reale sostenibilità.

Le saponette nelle linee di cortesia per Hotel

È un classico delle linee di cortesia presente in tutti gli Hotel. La saponetta diventa una piccola opera d’arte grafica che comunica uno stile e un gusto ben preciso, coordinato con le linee di Hotel Amenities. La troviamo in molteplici formati, con colori e forme infinite, incartata, astucciata, plissettata, con incarti ecologici e con un’infinità di possibilità in termini di arricchimenti e profumazioni. Se sei alla ricerca di un produttore italiano in grado di sviluppare e produrre la tua linea di saponi per hotel o per il retail puoi contattare Albogroup e scoprire tutte le sue Produzioni di saponi e saponette personalizzate.

Quanto Costa Creare una Linea Cosmetica Conto Terzi?

Avere esperienza nel settore significa porre il focus sulle risorse e ottimizzarle in funzione del target. Produrre ad esempio bustine monodose di cosmetici per hotel come facciamo noi di Albogroup, necessita uno studio mirato. Ecco alcune considerazioni a riguardo.

Come creare una linea di prodotti cosmetici

Considerando il bacino di utenza di Albogroup, le strategie di lancio da parte delle realtà aziendali più importanti sono il modello al quale conviene riferirsi. Una buona idea è solo il primo step di un percorso, realizzare un solido business plan significa mettere in conto le energie necessarie affinché la macchina di produzione entri a regime. Guardando alla strategia di produzione conto terzi, è bene considerare come i costi di avvio possano essere ottimizzati poiché il tempo permette di focalizzare al meglio esigenze e strategie.

Considerando l’impatto di ogni step di produzione, affidare ogni passaggio allo stesso partner aziendale può consentire un buon margine percentuale di risparmio. Suddividere i task tra aziende diverse può invece portare a una deleteria frammentazione delle energie: produrre in questo modo aumenta i rischi e costa nettamente di più. Partendo dalla composizione, è bene accertarsi che la propria idea sia effettivamente realizzabile ma soprattutto che non sia affine a qualcosa di estremamente simile ma dal costo più basso.

Vantaggi nel creare una linea di cosmetici personalizzata

Si potrebbe anche parlare di cifre, esprimere i costi in migliaia di euro non porterebbe a una stima commisurata alle necessità del singolo cliente. È forse più proficuo considerare i vantaggi che la produzione apporterebbe al proprio brand. Fornire un servizio valido fa parte delle strategie di marketing esperienziale; il cliente testa la validità del prodotto e contribuisce ad alimentare la sua brand identity. Si potrebbe fare l’esempio di una catena di hotel: offrire delle amenities basate su composizioni green orienterebbe il mercato in una direzione ben delineata.

A questo punto, ci sarebbe da chiedersi quali vantaggi potrebbe non apportare la creazione di una linea cosmetica brandizzata. In realtà, la produzione cosmetica non è tutta rose e fiori bensì richiede un’attenta osservanza delle normative in campo sanitario, legale e fiscale. È quindi essenziale affidarsi a un partner di produzione in grado di apportare la propria esperienza per un supporto a trecentosessanta gradi. Questa è la strategia che funziona.

Procedimento per la creazione

Come accennato, il punto di partenza in cosmetica è sempre nella composizione del prodotto. Questa deve essere sì valida ma anche accattivante dal punto di vista delle fragranze e dell’aspetto. Si potrebbe ideare una miscela efficace ma, se non la si rende accattivante, questa potrebbe non apportare utili compatibili con il mercato. Superati gli step sul campo, i test e le etichettature, solo allora il prodotto cosmetico potrà ritenersi pronto alle strategie di marketing. Ecco cosa si intende per ottimizzazione delle risorse.

Contattaci se vuoi maggiori informazioni in merito alla progettazione e alla realizzazione della tua linea cosmetica per Hotel o per il retail

Creazione di grafiche e logo

Brand identity, questo è il punto di partenza e di arrivo per ogni nuovo lancio in cosmetica. Ogni nuova linea costituisce un rinnovo per l’immagine dell’azienda; è bene quindi innovare ma è doveroso non stravolgere. La sfida nella sfida sta nel consolidare la convinzione rispetto al logo ma adattandolo alle caratteristiche del nuovo prodotto. Qui il ruolo degli specialisti è essenziale, serve affidarsi a realtà in grado di tradurre in linee e colori il concept alla base del prodotto. Vedi per esempio le Linee di Hotel Amenities di Albogroup che sono state studiate proprio partendo da concetti grafici e di comunicazione adatti al mondo ricercato degli hotel e che rispondono appieno alle esigenze di visibilità, riconoscibilità e funzionalità di questi particolari prodotti cosmetici destinati all’uso in hotel.

Creazione di etichette e packaging personalizzato

Considerando le ultime applicazioni delle normative UE, la creazione delle etichette e del packaging sono aspetti particolarmente delicati. Il futuro è rivolto nella direzione del basso impatto ambientale. Questo concetto è di certo un bene, ma comporta un certo impegno in termini di budget. Il ritorno sta però nella soluzione personalizzata, qui la spesa è infatti compensata da un guadagno in termini di immagine. Quando si parla di prodotti cosmetici, il cliente percepisce la qualità anche in questi dettagli. Nel mondo dei cosmetici per hotel, per esempio, i classici flaconi mini-taglie sono sempre più sostituiti con i più innovativi ed ecologici dispenser a muro, anche ricaricabili, che Albogroup ha disegnato e prodotto con un design esclusivo. Vedi per esempio la Collezione Italia di Albogroup sviluppata tutta con il nuovo Dispenser Uranus da 400 ml in PE riciclabile con dosatore a pompa nera.

Scatti di foto prodotto

La produzione di una linea valida e dal packaging accattivante necessita di un passaggio essenziale: deve trovare il modo di farsi spazio nel mercato. Arrivare al cliente significa abbattere la famosa “barriera dei 6 secondi”, questo è infatti il tempo necessario a catturare l’attenzione. Qui ci si affida ai costi del marketing comunicativo. Puntare sui contenuti e arricchirli con un’immagine esplicativa ma allo stesso tempo intrigante: il tutto è affidato a una descrizione e uno scatto. Affidarsi ai migliori comporta dei costi ma può offrire un ritorno maggiore.

Aggiornamento delle certificazioni

Una formulazione cosmetica non può viaggiare nel mercato europeo se è sprovvista del PIF. Il Product Information File è un vero e proprio dossier che descrive il prodotto e ne certifica la sicurezza per l’uomo. Considerando la direttiva UE 1223/2009, il lancio di nuove linee di cosmetici deve quindi contemplare il “challenge test” al fine di indicarne la resistenza alla conservazione e il “patch test” per dimostrarne la sicurezza del prodotto sulla pelle.

Modificare la formulazione significa aggiornare il Pif e la relativa documentazione. Affidarsi a un solido partner per la produzione è quindi la via da seguire per ottimizzare i costi e garantire che il prodotto brandizzato sia allineato alla normativa in vigore. La scelta fa la differenza.

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Sodio Lauril Solfato: cos’è? Fa davvero male? È Cancerogeno?

Il lauril solfato di sodio (SLS) è un tensioattivo ultimamente al centro dei riflettori. Lo si può trovare nei saponi per l’igiene del corpo. Conoscerlo più nello specifico è un buon modo per considerarne il reale impatto sull’organismo. E’ davvero così pericoloso per la salute? Approfondire è la via per capire. Per Albogroup che produce sapone per conto terzi, la sicurezza è importante.

Etichetta e INCI: come riconoscere le sostanze

La potenziale efficacia è uno dei motivi che ci indirizzano verso la scelta di un prodotto. Questo vale per qualsiasi scopo ma è anche più vero quando si acquista un sapone. A un bagnoschiuma si richiede anche una buona dose di schiuma, proprio qui il Sodium Lauryl Sulfate ha un ruolo importante. Questo composto quindi non si trova spesso nell’etichetta commerciale dei classici detergenti ma si può ricavare dall’INCI posto sul retro.

L’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients riporta infatti la dicitura Sodium Lauryl Sulfate (SLS): questa sostanza si trova, in genere, nelle posizioni più in alto della lista. Già la presenza nell’INCI è indicativa dell’utilizzo di qualsiasi sostanza in dosi non dannose per l’organismo. Leggere una sostanza chimica non deve quindi spaventare poiché il prodotto è certificato ed etichettato affinché possa svolgere la sua funzione senza apportare danni. L’INCI è una lista di sostanze che non riporta la percentuale di ciascuna. Il rispetto dei limiti di sicurezza deve quindi tranquillizzare l’utilizzatore. L’etichettatura nell’industria cosmetica e dei detergenti è una garanzia, a prescindere dalla composizione chimica dei prodotti. Saperne qualcosa in più è comunque conveniente.

Lauril solfato di Sodio, fa male?

Partiamo da una precisazione fondamentale: Sodium Lauryl Sulfate (SLS) e Sodium Laureth Sulfate (SLES) sono due molecole diverse. SLES è un derivato etossilato dello SLS, viene spesso addizionato ai prodotti che già contengono SLS. Sebbene il derivato sia ricavato da composti del petrolio, la sua funzione può essere considerata in modo positivo. SLS è un detergente particolarmente aggressivo ma, in miscela con lo SLES, la funzione tensioattiva viene mitigata. Sbirciando il biodizionario, il Sodium Laureth Sulfate è indicato come ingrediente cosmetico, tensioattivo ed è anche approvato nelle preparazioni vegan.

Vien da sé che anche la comune acqua potrebbe essere pericolosa, qualora fosse bevuta in quantità eccessive. L’uso di SLES nei prodotti per l’igiene della cute non costituisce una particolare fonte di rischio per l’uomo. È ovvio che i dati a disposizione confermano una sua potenziale azione aggressiva sulla pelle, è necessario però esporsi a dosi eccessive per far sì che la sostanza riesca ad aggredire in modo importante il film lipidico che riveste la cute umana. Considerando quanto specificato, è più temibile l’esclusiva presenza di SLS in virtù di un effetto mitigante da parte di SLES.

SLS e SLES: cosa sono e a cosa servono

Il lauril solfato di sodio (SLS) è un prodotto di derivazione naturale, la sua origine è soprattutto vegetale poiché viene ricavato a partire dall’olio di palma. Chimicamente viene classificato come tensioattivo anionico: è un sale detto così poiché la sua parte carica negativamente ha potere tensioattivo. È quindi costituito da una lunga catena di atomi di carbonio e termina con un gruppo solfonato. Se lo SLS è di origine completamente naturale, lo SLES è un suo parente denominato Sodio lauriletere solfato ma noto anche come Sodium laureth sulfate. La molecola differisce per la sua lunghezza, proprio in virtù dell’aggiunta di molecole di ossido di etilene di derivazione dal petrolio.

Il costo di SLS e SLES è davvero molto basso, ecco perché i due ingredienti sono particolarmente utilizzati nel campo dell’industria dei saponi. Ultimamente note al grande pubblico per una vera e propria campagna mediatica negativa, probabilmente frutto più delle logiche del marketing che delle evidenze scientifiche, le due sostanze costituiscono dei sali dalle funzioni tensioattive. La loro funzione è ridurre la tensione superficiale dei liquidi presenti intorno allo sporco per avvilupparlo all’interno di una micela che viene lavata via dall’acqua. Riassunto in poche parole, sono il motivo per cui un sapone riesce a lavare.

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Dove li troviamo?

Assodato che lo SLS può essere pericoloso per la sua aggressività – solo nel caso in cui il detergente venga utilizzato in continuazione – e considerato che il massimo rischio può essere associato alle possibili infiammazioni della pelle – ma che non è stato dimostrato alcun potere cancerogeno -, è bene ricordare alcuni prodotti nei quali è più probabile trovare il Sodium Lauryl Sulfate. È ovvio che, in virtù di quanto precisato più sopra, lo SLS può essere accompagnato dallo SLES allo scopo di mitigarne l’aggressività per lo strato più esterno della cute.

I detergenti ad alto tenore di schiuma sono i prodotti perfetti per l’uso di SLS e SLES; le molecole assicurano una grande quantità di schiuma restituendo una maggiore prestazione al sapone. Gli shampoo devono evitare la presenza di queste sostanze, il loro effetto potrebbe essere dannoso a carico del bulbo pilifero e del cuoio capelluto, soprattutto in caso di secchezza della cute. Un’altra categoria sono i detergenti per le stoviglie; la loro presenza garantisce un buon tenore di schiuma. La reale virtù di SLS e SLES è nella giusta misura, ecco perché non serve temerli.

I saponi, le saponette e i cosmetici solidi di Albogroup SLS free

Da più di 40 anni siamo specializzati nella produzione di saponi, in modo particolare di saponette per hotel, con diverse tipologie di pasta, formato, grammatura e packaging, sia a marchio proprio che per produzioni personalizzate e conto terzi. Le saponette e i saponi classici di Albogroup sono senza SLS: la qualità del prodotto è altissima, con materie prime selezionate, anche con ingredienti naturali e biologici. Sono molte le tipologie di saponi che vengono prodotte da Albogroup, sia per hotel che per collezioni per il retail o in conto terzi:

  • Saponi e saponette classiche
  • Saponi e saponette con ingredienti di origine naturale
  • Saponi e saponette con ingredienti biologici
  • Saponi e saponette con profumazioni classiche e delicate
  • Saponi e saponette con profumazioni decise e particolari
  • Saponi e saponette con colori naturali
  • Saponi e saponette con alto contenuto di glicerina
  • Saponi e saponette con olio di palma certificato RSPO MB
  • Saponi e saponette certificati EU Ecolabel, Nordic Ecolabel, Cosmos Natural, Cosmos Organic

La stessa scelta di non inserire SLS è presente anche negli Innovativi Cosmetici Solidi, che Albogroup produce a marchio proprio o in produzioni personalizzate e conto terzi sia per il mondo delle hotel amenities che per quello della distribuzione più selettiva. Scopri di più sul mondo delle Hotel Amenities in formato solido e contattaci per avere maggiori informazioni.